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26/04/2020

COMUNICATO DEI SINDACI DEL DISTRETTO SANITARIO SULLA RIAPERTURA DEL PRONTO SOCCORSO DELL'OSPEDALE DI GIARRE

COMUNICATO DEI SINDACI DEL DISTRETTO SANITARIO SULLA RIAPERTURA DEL PRONTO SOCCORSO DELL'OSPEDALE DI GIARRE

I Sindaci confermano che proseguono secondo programma i lavori per la riapertura del Pronto Soccorso.
Presto l’avvio della fase operativa.

(26/04 /2020)Sono proseguiti senza sensibili ritardi, nonostante la grave emergenza sanitaria di questi mesi e ancora in atto per il Covid_19, le attività previste nel crono programma finalizzato alla riapertura del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Giarre.

Le recenti deliberazioni con cui l’ASP ha disposto l’acquisto di attrezzature medico-sanitarie - tra cui una nuova funzionale TAC da destinare alla radiologia del Presidio Ospedaliero e l’appalto per i lavori di ristrutturazione funzionale del Pronto Soccorso che dovrebbe presto portare all’avvio operativo dei lavori, lasciano prevedere ritardi contenuti sui tempi previsti per il riavvio funzionale del Pronto Soccorso.

La Conferenza dei Sindaci aveva approvato l’Atto Aziendale dell’ASP lo scorso 24 settembre 2019, in cui veniva sancita la separazione in singole unità ospedaliere con l’autonomia amministrativa degli ospedali riuniti di Giarre e Acireale, la permanenza di Psichiatria su Giarre e l’adozione di alcuni posti letto di Riabilitazione a supporto dei pazienti ricoverati in Geriatria e Lungodegenza di Fisiatria. L’Atto Aziendale è stato recentemente ratificato dall’Assessorato Regionale alla Salute.

Nei mesi trascorsi i Sindaci hanno approfondito con la Direzione dell’ASP quegli ulteriori aspetti propedeutici e necessari per l’avvio del Pronto Soccorso con particolare riguardo al reperimento delle risorse umane. Stante la carenza di alcune specialità mediche, in particolare Medici dell’Emergenza ed Anestesisti-Rianimatori, come purtroppo sperimentato in questa fase emergenziale in cui sono venuti fuori gli evidenti errori di pianificazione fatti nei decenni passati, con numeri chiusi anche sulle specializzazioni che non hanno considerato i giusti fabbisogni, hanno portato a condividere con la Direzione dell’ASP l’avvio di ogni azione utile per attingere a graduatorie aperte, mobilità, assunzioni a tempo determinato, stabilizzazioni di personale. Considerato che l’Ospedale di Giarre al momento della chiusura del Pronto Soccorso aveva una sia pur ridotta dotazione organica si è chiesto di verificare la disponibilità ad un rientro di detto personale per la ripartenza.

Sono diverse le specialità mediche necessarie per garantire il funzionamento del pronto soccorso ed il supporto ai reparti : sono state pertanto già previste Unità Operative di Medicina, Rianimazione, Cardiologia, Laboratorio di Analisi, Radiologia, Chirurgia, Sala Operatoria, Farmacia. Di ciascuna Unità Operativa ci è stata data indicazione sui costi, dimensionamenti e tempi ipotizzati per il reperimento. Sono già previsti per il presidio ospedaliero posti letto di Medicina Generale (12), Geriatria (10), Chirurgia Generale (6), Ortopedia e Traumatologia (8), Psichiatria (15), Riabilitazione (2), Lungodegenza (16).

Continueremo a tutela e nell’interesse delle nostre cittadinanze, attraverso un costante confronto con la Direzione dell’ASP, a garantire che si proceda secondo i programmi definiti e che possano essere implementati tutti quei servizi ed unità operative previsti o implementabili per il nostro Ospedale al fine di garantire la necessaria efficacia ed efficienza secondo i parametri sanitari previsti dalle normative vigenti.

Giarre e l’hinterland Jonico-Etneo potrà avere operativo ragionevolmente entro l’autunno il Pronto Soccorso. Più tempo sarà necessario per il completamento di quanto previsto dal Decreto Assessoriale recepito dall’Atto Aziendale dell’ASP: l’apertura dei nuovi reparti con i 69 posti letto ridarà l’atteso Ospedale di Base.

In queste ultime settimane, in piena emergenza Covid-19, come Sindaci siamo stati impegnati a garantire e sollecitare ogni misura idonea a prevenire e contrastare la diffusione del virus, tra cui l’attivazione di nuovi posti letto a GIarre da destinare ora all’emergenza corona virus e all’attività ordinaria una volta risolta l’emergenza; da ultimo ottenendo l’effettuazione più rapida dei tamponi per i rientrati nelle nostre comunità, stiamo vigilando, stiamo monitorando la situazione per rientrare al più presto in una graduale e in parte diversa normalità.

Le Amministrazioni locali, con i propri Sindaci, sono da sempre attente a garantire il diritto alla salute a tutela delle Comunità amministrate.

F.to I Sindaci dei Comuni di Giarre – Riposto – Mascali – Fiumefreddo di Sicilia – Calatabiano – Piedimonte Etneo – Castiglione di Sicilia - Sant’Alfio - Milo