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08/10/2013

Il Sindaco incontra il Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica

Stamane, in Prefettura, riunione operativa del Comitato Provinciale per l' Ordine e la Sicurezza Pubblica per discutere in merito alla presenza abusiva di un numeroso gruppo di Romeni all'interno dell'edificio ex pastificio Strano e alla problematica relativa alla sicurezza pubblica nel territorio comunale giarrese.

Erano presenti il Prefetto di Catania Maria Guia Federico, il Questore di Catania Salvatore Longo il Comandante Provinciale dei Carabinieri Alessandro Casarsa il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Roberto Manno.

Per il comune di Giarre presenti il Sindaco Roberto Bonaccorsi e il Comandante del Corpo dei Vigili Urbani Maurizio Cannavò .

La prima questione affrontata è stata quella relativa allo sgombero area ex pastificio Strano abusivamente occupata da persone di nazionalità romena.

Il Sindaco ha riferito sull'esito del sopralluogo congiunto effettuato ieri dai Carabinieri di Giarre, Vigili Urbani e Assistenti Sociali, nel corso del quale sono stati individuati 23 adulti e 9 banbini.

Proprio la presenza di tali minori, ha reso necessario una maggiore cautela nell'azione di sgombero e pertanto il Comitato Provinciale ha ritenuto di  coinvolgere il Tribunale per i Minori di Catania al fine di poter concertare azioni che tengano conto delle specifiche esigenze scolastiche, assistenziali e igieniche dei bambini , necessità che risultano essere propedeutiche alla successiva azione di sgombero dell'immobile.

Successivamente si è parlato del problema dell'ordine pubblico a Giarre. I vertici militari hanno evidenziato che il nostro territorio rientra  in una soglia di attenzione al pari di altri importanti centri della provincia catanese. 

 In ogni caso è stato assicurato un  maggiore  presidio e monitoraggio del territorio al fine di prevenire e reprimere atti di micro e macro criminalità
Il Sindaco Bonaccorsi ha fornito la massima collaborazione e ha ringraziato le forze dell'Ordine e  il Prefetto per la sensibilità dimostrata nei confronti della città.

 

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R. Gullotta

informazione  art. 9 L. 150/2000