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14/10/2019

Dichiarazione del Sindaco su notizie in merito al presunto dissesto bis

 
 DICHIARAZIONE DEL SINDACO ANGELO D’ANNA  IN MERITO
 ALLA  PRESUNTA NOTIZIA DI ULTERIORE DISSESTO DEL COMUNE DI GIARRE
  
Il Sindaco di Giarre Angelo D’Anna è intervenuto con una propria dichiarazione in merito alla notizia pubblicata sul web e da qualche quotidiano relativamente ad  un paventato dissesto bis dell’Ente.
 
A seguito di intervista rilasciata ad un’emittente televisiva privata e ad un psot pubblicato sul proprio profilo Facebook ha così commentato 
 
“Nei giorni scorsi qualcuno ha paventato ipotesi di dissesto bis (?) provando a generare dubbi sul lavoro che si sta portando avanti per predisporre l'ipotesi di Bilancio stabilmente riequilibrato.
Mentre ovunque si lavora a fronte delle difficoltà a "fare quadrato" nell'interesse generale della Città, e le cronache dei giornali lo testimoniano, da noi prevalgono sempre logiche divisive e contrapposte.
Il tutto quasi a voler fare dimenticare le cause del dissesto e le responsabilità che hanno radici lontane e fatti verificabili.
Si è parlato di "irricevibilità" dell'ipotesi di bilancio approvata dalla Giunta nel mese di marzo che è una espressione tecnicamente inesistente. Per superare un inutile stallo, abbiamo successivamente valutato insieme ai revisori, l'opportunità di predisporre una ipotesi basata su dati più concreti (pre consuntivo 2018) da inviare al Ministero cui spetta la verifica e successiva approvazione.
Il lavoro che si sta facendo sul bilancio ci sta permettendo di rilevare errori che si sono trascinati negli anni e che si stanno finalmente correttamente pian piano definendo permettendoci di ripartire da dati contabilmente certi.
Qualcuno parla di somme da destinare ai creditori insinuatesi nel dissesto pari al 40% dei crediti vantati che ne vedrebbe buona parte non favorevoli. La percentuale che sarà offerta dall'Organo Straordinario di Liquidazione (OSL), unico deputato a gestire le partite debitorie (e creditorie!)  fino al 2017, sarà pari al 60% delle somme, il massimo consentito dalla Legge e deliberato dalla nostra Giunta; ancora non è stata avviata la concreta formulazione dell'offerta ai creditori, molti dei quali, ragionevolmente e secondo statistiche per situazioni analoghe, troveranno conveniente/opportuno accettare quanto offerto.
Il Comune di Giarre soffre di gravi difficoltà organizzative, non ha un ragioniere generale da oltre 4 anni, ha accumulato negli anni debiti elevati, ha "sottostimato" i costi di servizi importanti quali energia elettrica, servizio idrico, rifiuti, telefonia, generando debiti su debiti (svariati milioni), non ha avviato una seria politica di contenimento delle spese e una decisa lotta alla evasione, cominciando dai tanti che sono da sempre "ignoti" ai tributi comunali, ma ciononostante ha un potenziale socio-economico di rilievo e ancora oggi in molti non si spiegano perchè si è arrivati precipitosamente al dissesto (!) quasi che la nostra Giarre dovesse rappresentare un caso di accanimento terapeutico!
La nostra Città ha saputo porre un freno ad una dannosa deriva che non era scontato potesse interrompersi e passo dopo passo sta dimostrando di saper invertire la rotta nella direzione del risanamento e di un sostenibile rilancio.

       Angelo D’Anna