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02/03/2015

Si è svolta stamane, nel Salone degli Specchi del Palazzo di Città, la conferenza stampa di presentazione  della campagna di sensibilizzazione contro il femminicidio “LA VITA VA PROTETTA SCHOOL TOUR 2014/2015”.

Erano presenti il Sindaco Roberto Bonaccorsi, l’Assessore alle Pari opportunità Piera Bonaccorsi, i responsabili del soggetto promotore “Officina Silenziosa”, il Presidente della sezione provinciale di Catania di Amnesty International Antonella Petrosino, i Dirigenti degli Istituti scolastici  coinvolti nell’iniziativa.

IL Sindaco di Giarre Roberto Bonaccorsi ha dato avvio alla conferenza stampa, porgendo il benvenuto ai presenti e ringraziando l’Assessore Bonaccorsi per l’iniziativa proposta, argomento di  pressante attualità che, per la sua risoluzione definitiva, necessita  di un’ azione preventiva, soprattutto nel mondo scolastico.

L’Assessore alle pari Opportunità Piera Bonaccorsi, nel rinnovare l’impegno su tale tematica, ha elencato l’attività svolta dallo sportello rosa antiviolenza “Maria Rita Russo” ed ha preannunciato che è già stata richiesta, al Ministero Pari opportunità, l’attivazione del numero unico contro la violenza sulle donne 1522,  con l’intento esclusivo di fornire ascolto e sostegno alle donne vittime di violenza e stalking.

I rappresentanti di “Officina Silenziosa” hanno elencato in maniera specifica il progetto,  rivolto agli studenti degli Istituti di Istruzione Superiore del comprensorio di Giarre” al fine di sensibilizzare l’opinione generale sul problema del “femminicidio”.

Per tale motivo sono stati previsti una serie di eventi, da tenersi in cinque Istituti scolastici giarresi , per coinvolgere i giovani, con il loro stesso linguaggio e con il divertimento responsabile,  nella diffusione della cultura della vita e nella promozione dell’uguaglianza e del rispetto per ogni individuo.

Gli incontri prevedono una prima fase composta dalla proiezione di un filmato inerente lo sportello antiviolenza e  l’intervento della scrittrice Serena Majorana autrice del libro “quella che resta”, storia di Stefania Noce “il femminicidio e i diritti delle donne nell’Italia di oggi”.

 Seguiranno momenti teatrali e di comunicazione artistica.

A concludere  danza finale con tutti i ragazzi al grido di “La Vita va protetta”.

Si comincia domani 3 Marzo all’IPSIA MAJORANA SABIN, poi a seguire il 5 marzo all’ITIS – Liceo Artistico Fermi – Guttuso, il 10 marzo all’Istituto Professionale Alberghiero “G. Falcone, l’8 aprile al Liceo Scientifico “Leonardo” e il 10 aprile al Liceo Classico “M. Amari” di Giarre.

 

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R. Gullotta
Informazione art. 9 L. 150/2000